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Come Creare un Blog sulla Finanza Personale in 60 min

Martinien

Questo post potrebbe contenere dei link di affiliazione. Ti invito a visitare il mio disclaimer per maggiori informazioni.

Hai deciso di iniziare un blog di finanza personale ? O ci stai ancora pensando? Fantastico! È molto divertente e anche molto laborioso.

Ho iniziato questo blog qualche mese fa e devo riconoscere che ho imparato un sacco da allora, quindi ho pensato che la mia esperienza su come iniziare un blog di finanza personale potrebbe rivelarsi utile anche per gli altri.

Per avviare un blog di finanza personale, devi semplicemente seguire otto passaggi:

  1. Scegli una nicchia in ambito di finanza personale
  2. Scegli un tipo di blog di finanza personale
  3. Scegli un nome di dominio
  4. Seleziona un’opzione di hosting
  5. Installa WordPress
  6. Scegli e installa un tema per il blog
  7. Installa i plugin di base per WordPress
  8. Crea le pagine di base
  9. Scrivi e pubblica il tuo primo post

Iniziamo subito a creare il nostro blog

1. Scegli una nicchia in ambito di finanza personale

Prima di iniziare con tutte le cose tecniche, devi fare un passo indietro e considerare quale nicchia di finanza personale fa per te.

Ci sono un sacco di nicchie che potresti scegliere:

Come scegli la tua nicchia?

Credo che dovresti considerare ciò che ti piace di più e quella per cui hai un minimo di conoscenze

Se non ti piace la nicchia che scegli, il tuo blog non diventerà mai un successo . Devi divertirti a leggere, parlare, fare ricerche e scrivere sugli argomenti nella tua nicchia, altrimenti fallirai nel giro di un anno come molti blogger.

Semmai ti accorgessi di sapere qualcosa su una nicchia che scegli, sarà più facile per te iniziare il blog. Tuttavia, non è un prerequisito per avviare un blog secondo me.

2. Scegli il tuo tipo di blog di finanza personale

Con la tua nicchia in atto, noterai che ci sono due diversi tipi di blog nella sfera della finanza personale: blog di consigli e blog di storie personali.

I blog di consulenza sono blog che forniscono consigli di finanza generale (si pensi a affarimiei.biz, ecc.). Potrebbero avere uno o più autori, ma gli autori non sono focalizzati sul blog.

I blog di storie personali sono blog di consigli esattamente opposti. L’attenzione si concentra sull’autore che condivide molto sulla sua vita personale. I post possono ancora contenere buoni consigli, ma sono spesso messe insieme ad esperienze di prima mano. I post sono spesso basati su opinioni e pensieri personali.

In effetti, c’è un terzo tipo di blog che è un mix dei due. Considero il mio blog come parte di questo gruppo .

Quale di questi tipi di blog ti soddisfa meglio? Scrivo della mia vita personale e scrivo anche altri articoli di consulenza generici. Vorrei che il mio blog fosse più personale nel tempo, ma al momento utilizzo il blog con uno pseudonimo perché voglio rimanere semi-anonimo 🙂 .

3. Scegli un nome di dominio

Ora che hai il tuo blog e la tua nicchia, passiamo alle cose più tecniche (adoro questa parte!).

Una delle prime cose che devi fare è decidere un grande nome di dominio. Un nome di dominio è il nome del tuo sito web (il mio nome di dominio è www.investiresmart.com ).

Questo può essere un compito divertente, ma anche frustrante. Puoi trovare molti buoni nomi di dominio. Il problema è che la maggior parte di quelli buoni è già stata presa (almeno la versione .com).

Come trovi un buon nome di dominio? 

Seguo questi suggerimenti quando creo i miei nomi di dominio:

  1. Deve essere unico
  2. Breve (massimo 2-3 parole)
  3. Correlato al tipo di blog e alla nicchia
  4. Disponibile in una versione .com ( disponibilità del dominio di prova su name.com qui) – alcuni blogger stanno iniziando a utilizzare altri suffissi di dominio, ma preferisco le versioni di .com (vuoi che il tuo nuovo nome per il blog abbia già una versione com registrata da qualcun altro?)

Dopo aver trovato un nome di dominio disponibile, non correre subito a comprarlo. Lo ricevi spesso gratis quando ti registri con un provider di hosting condiviso.

Le mie regole sopra richiedono che tu crei un blog sul tuo dominio. Semplicemente non sono un fan di domini come “mywebsite.wixsite.com” o “mywebsite.wordpress.com”. È brutto e non sembra un blogger serio e professionale.

L’unico vantaggio dell’uso di nomi di dominio come questo è che sono completamente gratuiti (cioè non è necessario acquistare hosting), ma sono severamente limitati nella funzionalità e non conosco nessun blogger serio che preferisca questa opzione.

4. Seleziona un’opzione di hosting

Ora devi trovare un’opzione di hosting.

Ciò comporta la decisione del sistema di gestione dei contenuti e la ricerca di un posto dove ospitarli.

Per i blogger, consiglio sempre di usare WordPress (non WordPress.com, ma WordPress.org), che tutti i grandi provider di hosting supportano immediatamente. Molti di essi offrono anche installazioni con un clic.

La scelta di un fornitore di servizi di hosting non deve essere difficile. Quando inizi come blogger, stai cercando hosting condiviso o hosting WordPress (cioè non hosting dedicato, dato che non possiedi un server tutto tuo).

Posso consigliare due diversi fornitori :

  1. Bluehost (se sei nuovo e vuoi un’opzione più economica)
  2. SiteGround (se preferisci un’opzione migliore e più costosa)

Ho usato entrambi i provider in passato e sono stato contento di entrambi.

Bluehost è un’opzione più economica che è buona per i principianti, mentre SiteGround è più costoso con qualche altro campanello e fischietti.

Per questo blog, utilizzo SiteGround. È più veloce e il servizio clienti batte tutti gli altri provider di hosting in velocità e precisione, ma non esiterei a usare anche Bluehost.

Clicca qui per iscriverti a Bluehost e iniziare col tuo primo blog

Clicca qui per iscriverti a SiteGround e iniziare col tuo primo blog

5. Installa WordPress.org

Ora passiamo alla parte più tecnica. L’Installazione di WordPress.

L’esempio che segue è per Bluehost , ma è la stessa procedura per SiteGround. Se non sai come configurarlo, il loro supporto ti aiuterà in pochi minuti. Ricordo che al momento il servizio di Bluehost non dispone della lingua Italiana; è un servizio maggiormente in Inglese, ma veramente facile da usare anche per i non anglofoni.

Ci sono molte società di hosting là fuori, ma per un sito WordPress, Bluehost dovrebbe essere in cima alla lista di chiunque. Bluehost è raccomandato da WordPress per l’hosting del sito web ed è stato leader per più di 10 anni. Ci sono molte ragioni per cui Bluehost è così altamente raccomandato, eccone alcune:

E per addolcire ancora di più l’accordo, se ti iscrivi attraverso questo tutorial, riceverai un’offerta speciale di hosting condiviso a $ 3,95/mese per 36 mesi, oltre a un nome di dominio gratuito per un anno!

Per configurare il tuo account di hosting con Bluehost, procedi nel seguente modo. Accelerera il processo pensando in anticipo ad un nome di dominio che si desidera utilizzare e tenendo a portata la carta di credito pronta per il pagamento prima di iniziare.

Imposta il tuo account di hosting

Per iniziare, vai alla home page di Bluehost e fai clic su ” Iscriviti ora “.

Successivamente, devi scegliere un nome di dominio per il tuo sito. Se possiedi già un nome di dominio, puoi inserirlo qui e dovrai solo fare qualche passo in più per assicurarti di far puntare il tuo DNS su Bluehost . Se non si dispone già di un nome di dominio, è possibile acquistarne uno da destra nel processo di registrazione e la parte migliore è che viene fornita gratuitamente con il nuovo acquisto dell’account di WordPress .

Una volta inserito il nome di dominio, inserirai i tuoi dati personali.

Quindi, sceglierai quale pacchetto di hosting desiderato. Il normale hosting condiviso ha durata di 12, 24 e 36 mesi. Per risparmiare denaro, è consigliato comprare il pacchetto con la maggiore durata. Ad esempio, scegliendo un termine di hosting di 36 mesi, è possibile ottenere l’ottimo tasso introduttivo di $ 3,95 / mese. E, dato che hai scelto di ospitare con Bluehost, se hai bisogno di più di un account di hosting condiviso, Bluehost fornisce aggiornamenti senza interruzioni a VPS o account di hosting di server dedicati all’interno del tuo pannello di controllo.

Ci sono poche altre offerte fornite al momento dell’iscrizione, che puoi includere a tua discrezione. Uno che raccomandiamo è la Privacy del dominio, un servizio a pagamento che consente di mantenere private le informazioni personali sui database WHOIS.

Dopo aver inserito le informazioni e scelto il pacchetto di hosting, fai clic sul pulsante “Avanti” per completare l’acquisto. Ti verrà quindi chiesto di creare una password per il tuo account. Puoi utilizzare il generatore di password per creare una password sicura oppure crearne una tu stesso. È necessario avere sia lettere maiuscole che minuscole, un numero e un carattere speciale (?! #, Ecc.) Per avere una password sufficientemente forte per proteggere il tuo account.

Ora che sei iscritto e sei in grado di accedere al tuo account, puoi iniziare a installare WordPress!

Installazione di WordPress

Questo potrebbe sembrare il passo più complicato, ma Bluehost  ha lavorato duramente per rendere questa una delle cose più facili da fare usando il nuovo MOJO Marketplace per installare WordPress e altre applicazioni. Nel tuo cPanel, scorri fino alla sezione “MOJO Marketplace” e scegli il pulsante “Installazioni con un clic”. Questo ti porterà ad una pagina all’interno del MOJO Marketplace chiamata Scripts and Platforms. La sezione del blog è in cima, quindi tutto ciò che devi fare qui è cliccare sull’icona di WordPress.

Questo aprirà la finestra di installazione. Fai clic sul pulsante verde “Avvia” che avvierà il processo di installazione di WordPress, con pochi semplici passaggi.

Passo 1: Scegli dove vuoi installare WordPress. Questo può essere qualsiasi dominio sul tuo account, o un sottodominio o una cartella per uno dei tuoi domini. Successivamente, fai clic su “Controlla dominio”, che assicurerà che il dominio sia assegnato e indicando il tuo account. Potresti ricevere un avviso che stai sovrascrivendo i file, ma finché non hai ancora creato un altro sito web, puoi selezionare la casella e continuare. Questo è principalmente per assicurarsi che tu voglia veramente installare in quella posizione. Se hai creato altri siti, vorrai assicurarti di non sovrascrivere qualcosa di importante.

Passaggio 2: Mostra opzioni avanzate. Questa sezione ti consente di impostare il tuo nome utente e password per l’installazione di WordPress. Si consiglia di utilizzare un nome utente diverso da “admin” e una password molto valida. Assicurati che la casella “Crea automaticamente un nuovo database per questa installazione” sia selezionata, a meno che tu non abbia già un database che vuoi usare.

Passaggio 3: dopo aver letto i termini e le condizioni, selezionare la casella che indica che è stato fatto, quindi fare clic su “Installa ora”.

Ora vedrai la pagina dei progressi, che ti mostrerà l’evoluzione dell’installazione. Una volta installato completamente, WordPress ti fornirà l’URL del tuo sito, l’URL di accesso dell’amministratore, il tuo nome utente e la password. Riceverai una copia di queste informazioni, ad eccezione della tua password, anche nella tua email. Assicurati di tenerlo in un posto sicuro.

Ora puoi accedere al tuo sito WordPress andando all’URL di accesso dell’amministratore. Inserisci il tuo nome utente e password, quindi fai clic su “Accedi”. Questo ti porterà al tuo dashboard di WordPress. Da qui, puoi controllare tutto ciò che riguarda il tuo sito WordPress, come creare pagine, scrivere post e modificare l’aspetto.

Ricorda, se ti iscrivi attraverso questo tutorial, riceverai un’offerta speciale di hosting condiviso a $ 3,95/mese per 36 mesi, oltre a un nome di dominio gratuito per un anno!

Ottimo lavoro! Hai appena realizzato la tua prima installazione WordPress.

6. Scegli e installa un tema per il blog di finanza personale

Ora per la parte divertente. Progetta il tuo blog di finanza personale!

Quando crei un blog WordPress, puoi scegliere un tema gratuito o a pagamento .

I temi non sono così costosi, quindi preferisco spesso temi a pagamento. Sono continuamente aggiornati, sono più facili da personalizzare secondo le tue esigenze, sono più veloci, ottimizzati per il SEO, ecc. Tuttavia, i temi gratuiti possono funzionare come un inizio.

Se si desidera installare un tema a pagamento , è necessario seguire questi passaggi:

Cerca un tema su Themeforest.net (uno dei più grandi siti per temi). Ho comprato il mio tema attuale, Soledad, qui. Consiglio sempre di scegliere un tema WordPress con molte vendite precedenti e buoni voti perché di solito sono i più ottimizzati e quelli più personalizzabili.

Assicurati di selezionare “WordPress” in “Temi e modelli Web”:

Una volta acquistato il tema, seleziona “Temi” sotto “Aspetto” nel menu di WordPress:

Seleziona “Aggiungi nuovo” e poi “Carica tema”:

Qui devi caricare il file .zip con il nome del tema che puoi scaricare dopo averlo acquistato su Themeforest.net. Una volta caricato, puoi personalizzare un’anteprima dal vivo prima di attivarla per il mondo intero per vedere 🙂

Se si desidera installare un tema gratuito , è necessario seguire questi passaggi:

Passa allo stesso posto nel tuo amministratore di WordPress come per un tema a pagamento (“Aggiungi nuovo” sotto “Temi” e “Aspetto”), ma invece di fare clic su “Carica tema”, devi semplicemente cercare un tema all’interno di WordPress. Puoi utilizzare la casella “Cerca temi” e cercare parole chiave o scorrere tra le più popolari utilizzando il menu:

Puoi fare clic su “Anteprima” per vedere come apparirà il tema libero e il tuo blog prima di fare clic su “Installa” e attivarlo.

Quando ho iniziato a scrivere sul blog, ho utilizzato gratuitamente il tema “Olsen Light”, ma ho voluto aggiornarlo rapidamente per le sue funzionalità limitate.

Se già desideri utilizzare un tema a pagamento, che ti consiglio, non devi nemmeno personalizzare due temi diversi.

7. Installa i plugin di base

Ora che hai trovato un nome di dominio e un provider di hosting, hai installato WordPress e hai scelto un tema, sei effettivamente vivo e pronto per iniziare a bloggare.

Tuttavia, in WordPress puoi utilizzare plug-in per migliorare ulteriormente l’esperienza del tuo sito web e dei tuoi blog. Uso un numero di plug-in a pagamento, ma per cominciare ti consiglio di installare i seguenti plugin gratuiti :

  1. W3 Total Cache : rende il tuo sito molto più veloce (che i tuoi lettori e Google apprezzeranno)
  2. Yoast SEO : rende il tuo sito Web più facile da leggere per Google e aumenta le possibilità che invieranno i visitatori a modo tuo
  3. Akismet : blocca i commenti spam sui tuoi articoli (ci sarà molto)
  4. Google Analytics per WordPress : iscriviti a Google Analytics e installa questo plug-in (se sai come codificare, crea un tema figlio in WordPress e inseriscilo manualmente – il customizer del tema potrebbe anche includere un’opzione per farlo, altrimenti installa questo collegare)
  5. Pixabay : accesso a foto royalty-free da utilizzare nei tuoi post

Ci sono molti altri plugin di cui avrai bisogno quando inizi a scoprire come ti piace fare il blog, ma questi sono ottimi plugin di base e sono gratuiti.

Per installare i plugin, fai semplicemente clic su “Aggiungi nuovo” sotto “Plugin”, cerca il tuo plug-in e fai clic su “Installa ora” e quindi su “Attiva”:

Prima di impazzire con diversi plugin, in generale dovresti evitare di usarne troppi. Più usi, più rallenteranno il tuo sito e più risorse di hosting utilizzeranno.

Se hai dei dubbi su come impostare ciascuno dei plug-in, tutti quelli che consiglio sono ampiamente utilizzati, quindi cerca su Google per es. “Impostazioni SEO Yoast”.

8. Creare le pagine di base del tuo blog di finanza personale

Un passo avanti prima di poter condividere tutte le tue pepite d’oro con i tuoi lettori!

Ti consiglio di creare pagine di base sul tuo sito prima di iniziare a fare clic sul blog selezionando “Aggiungi nuovo” in “Pagine” nel menu di amministrazione di WordPress:

Secondo me (e per essere conforme), hai bisogno delle seguenti pagine dal primo giorno:

  1. About
  2. Contatti
  3. Politica sulla riservatezza
  4. Termini di condizioni
  5. Eventuale altro disclaimer (ad es. Affiliato)

Assumi un professionistà o cerchi modelli o generatori online per questi ultimi tre.

È possibile creare la navigazione / menu sia nell’intestazione che nel piè di pagina. Includo i primi due nel mio header e tutti nel mio footer. Accedi alle impostazioni del menu qui:

9. Passaggio finale: scrivi e pubblica il tuo primo post di finanza personale

Ora per la parte davvero divertente. Devi dire al mondo esattamente quello che vuoi!

Per creare il tuo primo post sul blog, vai su “Aggiungi nuovo” sotto “Post”:

Qui troverai un editor di testo in cui puoi scrivere il tuo articolo. Puoi aggiungere media (immagini, animazioni, ecc.) Usando la barra degli strumenti nella parte superiore e ci sono molte altre opzioni per familiarizzare anche tu. Ad esempio, aggiungi una foto principale al tuo post selezionando “Imposta immagine in primo piano” ed è possibile aggiungere una categoria di post in “Categorie”.

Vai a esplorare le varie funzionalità e prova a scrivere e pubblicare un post riguarda ad un tema di finanza personale.

Di cosa dovresti scrivere? Pensa sempre ai tuoi lettori. 

Quali sono le sfide comuni affrontano? Pensa alle cose che amano / odiano? Quali sono le cose di cui sei particolarmente informato?

Quando diventi più abituato a bloggare, troverai ispirazione in tutti i tipi di luoghi. Assicurati di tenere una lista da qualche parte di tutte le tue buone idee.

Clicca qui per iscriverti a Bluehost e iniziare col tuo primo blog

Clicca qui per iscriverti a SiteGround e iniziare col tuo primo blog

Altri suggerimenti per iniziare un blog di finanza personale

Ti divertirai un sacco e imparerai molto bloggando.

Ho riassunto alcuni dei miei insegnamenti tratti dai miei primi anni di blog:

Questo è tutto! Ora sei pronto per iniziare un blog sulla finanza personale.

Fammi sapere nei commenti se hai delle domande!

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